LA STORIA E LE LEGGENDE SULLA NASCITA DELLA CHIESA DELLA GROTTA AD ACIREALE
La nascita della chiesa di Sancta Maria ad Praesepe o Sancta Maria ad Nives che sorge ad Acireale, in provincia di Catania, presso la via Provinciale per Riposto, è profondamente legata alla presenza di un altro piccolo edificio di culto che si trova sulla stessa strada, la chiesa di Santa Maria dei Raccomandati, dove fin dal XVII secolo, durante le solennità mariane e particolarmente il 2 luglio, giorno della festa della Visitazione, vi accorreva il clero e tutto il popolo acese per rendere omaggio alla Vergine Maria.
L’ANTICO BORGO DI SAN MARCO D’ALUNZIO
La fondazione di San Marco d'Alunzio risalirebbe al IV secolo a.C. La città greca, molto fiorente e ricca, fu denominata Alontion. I Romani durante le guerre puniche la conquistarono, chiamandola Haluntium.
Alcuni identificano questo centro con la mitica città di Demenna, fondata da alcuni profughi bizantini provenienti da Sparta. Durante la dominazione araba la città divenne un importante centro strategico per quanto riguarda il controllo di gran parte del Val Demone.
I Normanni, dopo averla strappata agli Arabi, attribuirono all'antico centro il nome di San Marco, in onore dell'evangelista e in ricordo della prima roccaforte conquistata in Calabria.
PATTI: LA CITTÀ DELLA REGINA ADELASIA
Lo storico Vito Amico afferma che il nucleo abitato di Patti sarebbe già esistito all’epoca traianea. Nel 1094 Ruggero d’Altavilla fondò in città il Monastero del SS. Salvatore, nominando abate il monaco benedettino Ambrogio.
Il centro storico di Patti racchiude in sé molti monumenti che facevano parte dell’impianto medievale.
IL MONASTERO BASILIANO DI SAN PIETRO DI DECA PRESSO TERRANOVA
Il monastero basiliano di San Pietro di Deca, sito nel territorio di Torrenova, conosciuto anche con l'epiteto di “Conventazzo”, fu fondato nel XII secolo e rimase in attività fino al '600.
PAESTUM: LA CITTÀ DEI TEMPLI
Città della Magna Grecia, chiamata dai Greci Poseidonia in onore del dio Poseidone, successivamente fu denominata dai Romani Paestum.
Il sito è caratterizzato dalla presenza di tre templi dorici, dedicati rispettivamente ad Hera, il più antico della città, costruito a partire dall'anno 560 a.C., ad Atena e a Poseidone, edificio costruito intorno alla metà del V secolo a.C. L'identificazione di quest'ultimo è molto dibattuta, in quanto per alcuni esso era dedicato ad Hera, per altri a Zeus, ad Atena o addirittura ad Apollo.
POMPEI: LE MEMORIE RITROVATE
Pompei, come Ercolano, fu distrutta dall'eruzione del Vesuvio del 79 d.C. che causò la distruzione dell'antico cratere da cui si innalzò una colonna di fumo che oscurò il cielo per tre giorni. In un solo giorno le città di Pompei, Ercolano e Stabia furono coperte da una pioggia di ceneri e pomici. Dei 15.000 abitanti della città solo pochi riuscirono a mettersi in salvo. Nel 1748 la città, che comprende 66 ettari, fu riscoperta. Di questi, circa 44 sono stati riportati alla luce.
ERCOLANO: ALLA RICERCA DI FRAMMENTI DI CIVILTÀ PERDUTA
La fondazione dell'antica città di Herculaneum, distrutta dalla terribile eruzione del Vesuvio del 79 d.C., viene fatta risalire dagli storici del III secolo a.C. allo stesso Ercole che sarebbe arrivato in queste zone dalla Grecia, dopo aver sconfitto il gigante Caco.
Le prime indagini sistematiche del sito avvennero sotto la dinastia dei Borboni che inaugurarono una nuova era per quanto riguarda l'avventura archeologica in Occidente.
LA CUNZIRIA DI VIZZINI
La Cunziria, piccolo borgo costituito da case costruite tra il '700 e l'800 e da una piccola chiesa dedicata a sant'Eligio, patrono dei conciatori, costituisce una testimonianza molto preziosa di archeologia industriale.
LA FONTANA DEL RATTO DI PROSERPINA DI CATANIA
Realizzata dallo scultore Giulio Moschetti e dal figlio Mario nel 1904, fu collocata nei pressi della stazione centrale di Catania per dare monumentalità a tutta la zona che si presentava come una distesa deserta, poiché adibita al transito delle carrozze.
CASTELMOLA: UN PITTORESCO BORGO DI SICILIA SOSPESO TRA CIELO E MARE
Il piccolo borgo di Castemola, uno dei più belli d’Italia, sorge su un grande masso che ha proprio la forma di una mola. Il paese, da cui è possibile gettare uno sguardo su Taormina, è dominato da un castello di cui restano ancora le vestigia delle mura risalenti alla dominazione normanna.
NICOSIA: IL BORGO DI PIETRA
Fondata probabilmente dai Bizantini nel VII secolo, Nicosia che agli occhi dei visitatori si presenta quasi come una città di pietra, sorge su quattro rupi.
AOSTA: L’ANTICA CITTÀ ROMANA CHE PRESE IL NOME DALL’IMPERATORE AUGUSTO
Le prime attestazioni storiche e archeologiche su Aosta risalgono a circa 6000 anni fa, come testimoniato dai reperti rinvenuti nell’Area Megalitica di Saint-Martin de Corléans.
Nell’VIII secolo il territorio di Aosta e di tutta la Valle fu antropizzato dai Salassi, popolazione di cui non rimangono tracce archeologiche ma che ha lasciato un forte influsso nel patois, dialetto parlato e cantato in tutta la regione.
La città, fondata dal console Terenzio Varrone Murena, costituiva una colonia di circa 3000 pretoriani che presidiavano la zona e proprio da questa sua origine deriva il nome latino di Augusta Praetoria Salassorum che riporta tra l’altro quello dell’imperatore Ottaviano Augusto.
LO SCHERNO DEL RE
Nei resoconti della Passione di Marco, Matteo e Giovanni, alla flagellazione seguono lo scherno e i maltrattamenti di Gesù da parte dei soldati del pretorio.
Ma chi furono gli esecutori materiali della flagellazione, della coronazione di spine e dello scherno di Gesù?
LA PROCESSIONE DELL’ECCE HOMO AD ENNA
La processione dell’Ecce Homo ad Enna si svolge nel giorno della Domenica delle Palme con cui si aprono i grandi riti della Settimana Santa.
LA FESTA DI SANT’AGATA A CATANIA
La festa di Sant’Agata a Catania viene considerata come la terza al mondo per partecipazione popolare e si svolge tra il 3 e il 5 febbraio, anche se è preceduta da giorni intensi che vedono come protagoniste le famose candelore che girano per le vie della città per rendere omaggio alla patrona già dal mese di gennaio.
LE ‘NTUPPATEDDE DI SANT’AGATA
Le ‘ntuppatedde di sant’Agata sono le vere protagoniste della mattinata del 3 febbraio. Esse danzano accanto alle candelore dedicate alla “Santuzza”, al ritmo della musica delle bande che le accompagnano.